Frasi di Carlos Castañeda
- Nome
- Carlos
- Cognome
- Castañeda
- Nato
- 25 dicembre 1925
- Morto
- 27 aprile 1998 a Los Angeles
- Sesso
- maschile
- Professione
- scrittore, antropologo
- Segno zodiacale
- Capricorno
Cenni biografici
Carlos César Salvador Aranha Castañeda, nato in Perù ma naturalizzato statunitense, fu uno scrittore e un antropologo. Divenne famoso nel 1968 con la pubblicazione della sua tesi di laurea dal titolo "Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui alla Conoscenza", in cui descriveva il suo percorso di iniziazione allo Sciamanesimo Mesoamericano. Il libro diventò subito in quegli anni un best-seller tra i giovani del movimento hippie e della controcultura, che rapidamente elessero Castañeda come guru della nuova era, desiderosi di vivere anche loro le esperienze raccontate nel libro.
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80 in italiano
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Nessun personaggio.
- Dal libro: Viaggio a Ixtlan
“Volli rattristarmi davvero, perché mi era piaciuto quel ragazzino, ma non vi riuscii, perciò rinunciai.”
“L’importante è avere la disciplina necessaria per leggere ciò che non si vuol leggere.”
- Dal libro: L'isola del Tonal
“Il mondo non si offre a noi direttamente.”
“Per gli sciamani, il fulcro della pratica dello studio sta in ciò che si rifiuta, non in ciò che si accetta.”
“Siamo tutti prigionieri ed è questa prigionia a indurci ad agire con tanta meschinità.”
- Dal libro: L'isola del Tonal
“Accetta senza accettare, e rifiuta senza rifiutare.”
- La trovi in Spiritualità
- Dal libro: L'isola del Tonal
“Si comporta come se riuscisse a controllarsi, anche se sta facendosela addosso. Comportandosi in questo modo, elimina l’ossessione.”
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