Varie
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Alcune frasi estratte da “Varie”
- La trovi in Insulti celebri
“Evitavo perfino di chiedergli l'ora o avrebbe cominciato a spiegarmi come si fabbrica un orologio.”
- La trovi in Filastrocche
- La trovi in Filastrocche
“Nino il canarino
Nino il canarino
chiuso in una gabbia
cantava nel mattino
sfogava la sua rabbia.
Anni di prigione
da quando era un bambino
passati col magone
spiando nel giardino.
Ma una mano amica
un dì gli apri il portello
ed un po’ a fatica
volò su un alberello.
Il bimbo un po’ distratto
o forse birichino
un dono aveva fatto
a Nino il...” (continua)(continua a leggere) - La trovi in Insulti celebri
“Compra Maurins! Lautrec è un pittore che non resterà…”
- La trovi in Filastrocche
- La trovi in Filastrocche
Taci anche tu
Sulla terza del giornale zulù
c’era scritto: “Non parlo più”
Ho telefonato al capo tribù
per poterne sapere di più,
ma era appeso col capo all’ingiù
adorando la regina Taitù.
Ho cercato i pompieri di Viggiù:
erano tutti a far la pupù
alla festa del comune di Viù.
Anche dal mitico regno di Artù
non si riesce a saperne di più:
c’è... (continua)(continua a leggere) - La trovi in Decaloghi
“Quindici cose da fare per condire con un po' di sale la vostra vita sessuale
1. Parlategli in modo volgare. Non ci riferiamo alle litigate che fate per chi deve lavare i piatti dopo cena o a quando lo avete insultato perché ha trascorso la sera del vostro anniversario a guardare la partita sul divano. Se siete troppo educate, cominciate a...” (continua)(continua a leggere) - La trovi in Aneddoti
“Nell'aprile del 1770 Mozart, allora quattordicenne, si trovava a Roma dove venne accolto alla corte papale. In quell'occasione poté ascoltare nella Cappella Sistina il celebre miserere composto da Gregorio Allegri. Questo pezzo era così amato, apprezzato e gelosamente custodito che, pena la scomunica, non poteva né essere copiato né dato in...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Aneddoti
Lo scrittore britannico Louis Stevenson, a seguito di un incubo avuto nel 1885, scrisse il romanzo "Lo strano caso del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde" lavorando tre giorni e tre notti ininterrottamente. Indispettito dal fatto che non fosse piaciuto a sua moglie, lo bruciò subito nel camino. Ma, preso dal rimorso, si rimise all'opera e riscrisse la... (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Filastrocche
L'oliva con la pancia
E’ arrivata dalla Mancia
un’oliva con la pancia.
Le hanno detto, dei signori,
che per fare i milioni,
insomma che per far carriera,
deve finir dentro un’oliera.
E spinge, e schiaccia,
tante olive che parapiglia,
per entrar nella bottiglia.
“Evviva evviva”, esclama fiera,
“son finita nell’oliera!
ora son olio saporito,
che... (continua)(continua a leggere) - La trovi in Racconti e storie
“Nella vecchia Russia, in uno scompartimento di treno, si trovarono casualmente a viaggiare insieme un vecchio ebreo e un soldato russo. Il viaggio era lungo e dopo qualche centinaio di chilometri il vecchio trasse fuori un cartoccio che aveva con sé con dentro tre pesci e consumò il suo magro pranzo. Ma non buttò via le teste. Anzi, le riavvolse...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Insulti celebri
“Quest'uomo è semplicemente insopportabile.”
- La trovi in Aneddoti
“Il re di Prussia, Federico II, detto Federico il Grande, ebbe un'infanzia estremamente sfortunata. Era un giovane principe studioso e dolce che soffriva per il carattere tirannico e per la rigida mentalità del padre. Quest'ultimo non esitava a frustare i suoi figli in pubblico e forzarli poi a baciare i suoi stivali. Disperato, il giovane...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Filastrocche
- La trovi in Insulti celebri
- La trovi in Insulti celebri
“Secondo i pettegolezzi che fanno girare, gli stilisti risultano creature mostruose. Valentino ha festeggiato il suo decimo lifting, con la pelle avanzata si è costruito un set di valigie. Gli hanno fatto un orlo col risvolto al polpaccio ed è talmente tirato che non riesce più a chiudere gli
occhi. Per dormire si deve bendare.” - La trovi in Insulti celebri
- La trovi in Insulti celebri
“Io lo so che stai cercando qualcosa che ti tira su
ma non l'hai ancora ammesso la droga ti butta giù.”- La trovi in Insulti celebri
- La trovi in Insulti celebri
“Lei ha ormai raggiunto la maturità artistica. Potendo tornare indietro, non le sarebbe più utile un diploma di geometra?”
- La trovi in Filastrocche
“Parla il sole
Siam d’inverno? Brrr… che freddo!…
questo sol non scalda mai!
Siam d’estate? Aujff… che caldo!…
questo sole scotta assai!
Di coteste brutte cose
tutto il peso date a me,
ma… però, se ci pensate,
qui è spiegato ogni « perché ».
Certo: il gelo è assai noioso;
brutto è il tempo sempre nero;
le manine coi geloni fanno male, quest’è...” (continua)(continua a leggere) - La trovi in Aneddoti
“L'azione che determinò la fine dei giorni di Biante non è meno illustre del rimanente della sua vita. Si era egli fatto portare nel Senato ove, con molto zelo, difendeva l'interesse di uno dei suoi amici; il calore della disputa aggiunse stanchezza all'età sua già veneranda per cui egli appoggiò la testa sul petto di un figlio della sua figlia...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Scioglilingua
“Ancora ancora l'ancora.”
- Dal libro: Lettere da casa
“Gli anni della giovinezza sono anni lontani.”
- La trovi in Insulti celebri
“C'è più talento in una mia scoreggia che in tutto il tuo corpo.”
- La trovi in Motti
“Sempre ubriachi mai stanchi.”
- La trovi in Insulti celebri
- La trovi in Insulti celebri
- La trovi in Filastrocche
- La trovi in Filastrocche
“I nanetti strani
I miei occhiali son tondi e carini,
di mille colori, a fiori e a quadrettini.
Li metto non solo perché ci vedo poco,
ma per veder meglio anche quando gioco.
Li porto sul naso come molti bambini,
li metto a scuola, in casa e ai giardini.
Li metto blu per proteggermi dal sole,
li porto rossi anche quando un dente mi...” (continua)(continua a leggere) - La trovi in Insulti celebri
“Il lavatoio sessuale della letteratura.”
- La trovi in Aneddoti
“L'astronomo e scrittore francese Camille Flammarion stava terminando un libro nel suo studio quando una folata di vento entrò dalla finestra aperta e portò via alcune pagine. Il giorno seguente, un impiegato della tipografia dove il libro sarebbe stato stampato, e che si trovava a un chilometro dalla casa di Flammarion, le trovò nel cortile...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Filastrocche
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