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Frasi sul critico
In archivio 77 frasi, aforismi, citazioni sul critico
Critico
Che dà giudizio [Latino: criticus].
“Il critico è colui che può tradurre in diversa forma o in nuova sostanza la sua impressione delle cose belle.”
“Come sarebbe bello se i critici dell’evoluzione si disturbassero ad apprendere anche solo i minimi rudimenti della materia che criticano.”
“A volte penso che ci sia uno scarto irriducibile
tra chi coglie la danza delle farfalle
e chi ne misura lo spessore,
tra il critico militante
e il poeta che si spossessa di sé.
”
“A favore dei critici. Gli insetti pungono non per cattiveria, bensì perché vogliono vivere anch'essi: così anche i nostri critici; essi vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.”
“I recensori sono solitamente persone che sarebbero stati poeti, storici, biografi, ecc., se l'avessero potuto; hanno messo alla prova il loro talento qui e là, e non sono riusciti. A quel punto diventano critici.”
“Non prestare mai attenzione a ciò che dicono i critici. Ricorda, una statua non è mai stata eretta in onore di un critico!”
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“La televisione non è fatta dai critici. E' fatta dalle persone che stanno davanti al televisore.”
“Coloro che scrivono male, e coloro che non hanno mai osato scrivere, diventano critici soltanto per pura vendetta e spregio.”
“C'è solo un giudice ultimo della scrittura ed è lo scrittore. Quando diventa preda di critici, redattori, editori e lettori è finito. E naturalmente quando diventa preda della fama e della gloria potete buttarlo a mare insieme agli stronzi.”
“Critici si nasce, artisti si diventa, pubblico si muore.”
“Dopo tutto, uno conosce i propri punti deboli così bene, che è piuttosto sconvolgente vedere i critici trascurarli per inventarne degli altri.”
“Non prestare alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un'opera notevole.”
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“Nove decimi di tutti i critici letterari andrebbero impiccati.”
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“Quelli che scrivono con chiarezza hanno dei lettori, quelli che scrivono in modo ambiguo hanno dei commentatori.”
“I libri che recensiva, li leggeva soltanto in seguito. Così sapeva già quello che ne pensava.”
“Il critico è simile all'attore; entrambi non riproducono semplicemente il mondo poetico, ma lo integrano, empiono le lacune.”
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“Non bisogna chiedere all'artista più di quanto possa dare, né al critico più di quanto possa vedere.”
“Uno fa il critico se non può fare l'artista, proprio come un uomo diventa una spia quando non riesce a essere un soldato.”
“Sai chi sono i critici? Gli uomini che hanno fallito nella letteratura e nell'arte.”
“Non ho mai letto un libro prima di recensirlo: la lettura ti riempie di pregiudizi.”
“Non ci spenderei trenta secondi su quello che dicono i critici, sono il livello più basso della cultura.”
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“Un prudente scetticismo è il primo attributo di un bravo critico.”
“Pochi uomini, durante la loro vita, hanno occupato un posto simile al mio col pieno riconoscimento altrui. La posizione ideale di un artista è messa in luce, di solito (se pure lo è), dallo storico o dal critico, molto tempo dopo che l'artista e la sua età sono scomparsi. Invece, per me, la cosa accadde diversamente. Io ne ebbi la coscienza e la...”
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“Il critico è un soldato che spara sulle sue truppe.”
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“Non ho mai incontrato nessuno che abbia detto quand'era piccolo: Voglio diventare grande e fare il critico.”
“I maggiori critici dei miei libri sono quelle persone che non li hanno mai letti.”
“Persico, oltre che un artista e un critico d’eccezione, è stato un formidabile, incredibile, fantasioso racconta-balle in servizio permanente effettivo.”
“La critica più nobile è quella in cui il critico non è antagonista tanto quanto il rivale dell'autore.”
[Tag:critico]
“I critici letterari? Sono come dei cactus con troppe spine.”
[Tag:critico]
“La tua funzione di critico è mostrare che sei davvero tu stesso che avresti dovuto scrivere il libro, se ne avessi avuto il tempo, e siccome non l'hai avuto sei contento che qualcun altro l'abbia fatto, anche se ovviamente si sarebbe potuto fare meglio.”
“Tutti i critici sono per forza dei vecchi brontoloni mingherlini, secchi ed anemici che non hanno mai varcato i confini delle città.”
“- Paolo: A Michel de Best piace la carne. Noi gli daremo la carne!
- Nunzio: Ma che stai a dì?
- Paolo: Sto dicendo che trasformiamo questo ristorante in una bisteccheria.”
“Non voglio incitare alla violenza, ma credo che qualcuno debba sparare a Simon Cowell.”
“I critici dovrebbero essere tutti eliminati.”
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“Il critico è un uomo senza gambe che insegna agli altri a correre.”
“Un buon critico teatrale si rende conto di cosa succede nel mondo del teatro della sua epoca. Un grande critico teatrale percepisce anche ciò che non succede.”
“Il critico è colui che conosce la strada ma non sa guidare.”
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“Il lavoro più inutile a questo mondo è quello del critico, ma ammetto che si tratta di un'affermazione pregiudizievole.”
“Un artista nasce in ginocchio e lotta per alzarsi in piedi, mentre un critico nasce seduto, per la natura implicita nell'atto del giudizio.”
“Gli ignoranti copiano. I postmoderni citano. I manieristi cercano di emulare. I professori si documentano. Gli artisti si ispirano. I più creativi alla fine sono quei critici letterari che recensiscono un libro senza averlo letto.”
“I critici non hanno cervello.”
“Il critico che ti apprezza è come un boia che ammira il tuo collo.”
“Ogni volta che un critico parla dello stipendio di un attore non sta parlando del film di cui quell'attore è un interprete.”
“Ascolta i critici anche quando non sono giusti; resisti loro anche se lo sono.”
“Siate umani: se avete un figlio che non sa distinguere i colori, fatene un critico d'arte piuttosto che un macchinista ferroviario.”
“Una persona diventa un critico perché non è in grado di creare.”
“Il principe postmoderno si astenga dal replicare duramente ai rimproveri pirotecnici. Meglio prendersela con l’eccessiva intelligenza dei critici.”
“Il critico capace dovrebbe essere un filosofo, perché dalla filosofia ha imparato la serenità, l'imparzialità, e la transitorietà delle cose della vita umana.”
“Un critico un po’ è un filologo (ama il linguaggio), un po’ è un visionario (immagina una realtà oltre la lingua), un po’ è un diagnostico (interpreta sintomi e segni di una fisiologia o patologia psico-sociale).”
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