Frasi di Jack London
- Nome
- Jack
- Cognome
- London
- Nato
- 12 gennaio 1876 a San Francisco
- Morto
- 22 novembre 1916 a Glen Ellen
- Sesso
- maschile
- Nazionalità
- statunitense
- Professione
- scrittore
- Segno zodiacale
- Capricorno
Cenni biografici
John Griffith Chaney, in arte Jack London, nacque il 12 gennaio 1876 a San Francisco, in California. Dopo aver lavorato nel Klondike, London lasciò e iniziò a scrivere e pubblicare diverse opere. I suoi romanzi, tra cui "The Call of the Wild" (Il richiamo della foresta,1903), "White Fang" (Zanna Bianca, 1906) e "Martin Eden" (1909), lo resero uno tra i più popolari autori americani del suo tempo. London divenne famoso anche grazie alla sua carriera di giornalista ed inviato speciale, e fu sempre caratterizzato da una forte ideologia socialista. Morì il 22 novembre 1916, in California.
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Frasi, citazioni e aforismi di Jack London
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Personaggi affini per
Nessun personaggio.
- Dal libro: Martin Eden
“Aveva una mentalità come ce n’è tante; di quelle menti persuase che le loro credenze, i loro sentimenti e le loro opinioni siano le sole buone, e che la gente che pensa diversamente è della povera gente da compiangere.”
“Un tempo punivamo con estrema severità e uccidevamo rapidamente. Lo facevamo assecondando il nostro desiderio o, se vi pare, il nostro capriccio, ma non eravamo ipocriti. Non facevamo appello alla stampa, al pulpito, all’università perché ratificassero la nostra volontà di dare sfogo agli istinti più selvaggi.”
- Dal libro: Il tallone di ferro
“Il loro metodo era quello dell'asserzione, della supposizione e della condanna. (parlando di coloro che discutono su qualcosa della quale non sanno nulla).”
“Non può riflettere sui problemi della vita perché è troppo occupato a vivere.”
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