Frasi sugli scrittori

“I filosofi, gli scrittori, gli artisti, persino gli scienziati, non hanno solo bisogno di incoraggiamento e di un pubblico: hanno anche bisogno del costante stimolo degli altri. È quasi impossibile pensare senza parlare. [...] Se si elimina la libertà di parola, le facoltà creative inaridiscono.”
George Orwell

“I buoni scrittori toccano spesso la vita. I mediocri la sfiorano con una mano fuggevole. I cattivi scrittori la sforzano e l'abbandonano.”
Ray Bradbury

“Si vede nel massacro di Parigi il frutto della «profezia di Oriana».”

Pierluigi Battista

“Se uno scrittore deve mettersi nei panni dell’orizzonte di attesa di un lettore, questo lettore deve essere lui stesso: che scriva dunque come e cosa gli piacerebbe leggere.”
Aldo Busi

“Gli scrittori grandi, incapaci, per natura o per abito, di molti piaceri umani; privi di altri molti per volontà; non di rado negletti nel consorzio degli uomini, se non forse dai pochi che seguono i medesimi studi; hanno per destino di condurre una vita simile alla morte, e vivere, se pur l'ottengono, dopo sepolti.”
Giacomo Leopardi

“Uno scrittore per antonomasia non può essere asservito ai poteri.”
Taras Mithrandir

“Potrebbe piacermi fare lo scrittore, ma non so bene come si comincia e poi mi scoraggio subito, perché quando provo a pensarci le trame non mi vengono mai.”
Alessandro D'Avenia

“Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, ma perché mettono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.”
Goethe

“Dovete sapere quando accettare il rifiuto e rifiutare l'accettazione.”

Ray Bradbury

“Ci sono scrittori che di talento ne hanno tanto; non conosco scrittori che non ne abbiano. Ma un modo di vedere le cose originale e preciso e l'abilità di trovare il contesto giusto per esprimerlo, sono un'altra cosa.”
Raymond Carver