Tre saggi sulla teoria sessuale
Titolo: Tre saggi sulla teoria sessuale
Titolo originale: Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie
Autore:Sigmund Freud
Anno di prima pubblicazione: 1905
Acquista questo libro suTitolo originale: Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie
Autore:Sigmund Freud
Anno di prima pubblicazione: 1905
Frasi di “Tre saggi sulla teoria sessuale” 9 citazioni
La teoria della bisessualità è stata definita nella sua forma più cruda da un apologista degli invertiti maschili: "un cervello di donna in un corpo di uomo". Ma noi non sappiamo che cosa caratterizzi "un cervello di donna".
“Quando condanniamo le altre pratiche, che sono state in uso fin dai tempi più antichi, come perversioni, cediamo a un indubbio senso di disgusto, che ci tiene lontani dall'accettare simili scopi sessuali. I limiti per questo sentimento di disgusto sono però, spesso, soltanto convenzionali.”
“Le perturbazioni della pulsione sessuale nei malati non sono affatto differenti da quelle che si presentano nei sani e presso intere razze o ceti sociali. Così, si può trovare con deprecabile frequenza l'abuso sessuale dei giovinetti presso maestri di scuola e sorveglianti, semplicemente per l'opportunità che si offre loro in questo senso. Il...” (continua)(continua a leggere)
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“Il modo popolare di vedere circa l'istinto sessuale è meravigliosamente rappresentato nella poetica leggenda che racconta della divisione degli esseri umani originari in due metà l'uomo e la donna e come queste tendessero sempre a riunirsi nell'amore. Ecco perché ci desta grande stupore venire a sapere che ci sono degli uomini il cui oggetto...” (continua)(continua a leggere)
Anche nei processi sessuali più normali possiamo scoprire delle tendenze che, se si fossero sviluppate, avrebbero portato a deviazioni, definite come "perversioni".
“Le prostitute sfruttano la stessa disposizione polimorfa, cioè infantile, ai fini della loro professione; e, considerando l'immenso numero di donne che esercitano la prostituzione o
che dobbiamo supporre in possesso di una tendenza alla prostituzione, senza tuttavia esercitarla diventa impossibile non riconoscere che questa stessa disposizione...” (continua)(continua a leggere)“L'amplissima disseminazione delle perversioni ci obbliga a supporre che la disposizione alle perversioni non è poi tanto rara, ma deve far parte di ciò che va sotto il nome di costituzione normale.”
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