Alcyone

“E piove su le tue ciglia,
Ermione.
Piove su le tue ciglia nere
sì che par tu pianga
ma di piacere.”

Gabriele D'Annunzio

“O sangue mio come i mari d’estate!
La forza annoda tutte le radici:
sotto la terra sta, nascosta e immensa.”

Gabriele D'Annunzio

“Il falso e il vero son le foglie alterne
d’un ramoscello: il savio non discerne
l’una dall’altra, l’un dall’altro lato.”

Gabriele D'Annunzio

“T’amo, o tagliente pietra che su l’erta
brilli pronta a ferire il nudo piede.”

Gabriele D'Annunzio

“O dolce Luce, gioventù dell'aria,
giustizia incorruttibile, divina
nudità delle cose, o Animatrice,
in noi discendi!”

Gabriele D'Annunzio

“Immersi
noi siam nello spirto
silvestre.”

Gabriele D'Annunzio

“Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane.”

Gabriele D'Annunzio

“Gli luce nella barba e ne’ capelli
alcun filo di paglia
che il suo parlar commuove.
Al sole oro non è che tanto luca.”

Gabriele D'Annunzio

“‘Icaro!’ E fu più fievole il richiamo.
‘Icaro!’ E fu l’estrema volta. Solo
fui, solo e alato nell’immensità.”

Gabriele D'Annunzio

“Soli e discosti, entrambi una immortale
ansia v’incalza.
Or dove i cuori prodi hanno promesso
di rincontrarsi un dì, se non in cima?
Quel dì voi canterete un inno istesso
di su la cima.”

Gabriele D'Annunzio

“Un’ape or entra,
per la chioma di Iulia che l’illude.
Nell’àlveo d’un ricciolo si chiude.”

Gabriele D'Annunzio

“Su la docile sabbia il vento scrive
con le penne dell'ala.”

Gabriele D'Annunzio

“Piove sui mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti.”

Gabriele D'Annunzio

“Le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre.”

Gabriele D'Annunzio

“Isciacquìo, calpestìo, dolci rumori,
ah perché non son io coi miei pastori?”

Gabriele D'Annunzio

“Voce non suona,
se ascolto. Ogni duolo
umano m'abbandona.”

Gabriele D'Annunzio

“Era clessidra il cor mio palpitante.”

Gabriele D'Annunzio

“Laudato sia l'ulivo nel mattino!
Una ghirlanda semplice, una bianca
tunica.”

Gabriele D'Annunzio

“E par che nell'immenso arido viso
della pioggia s'immilli il tuo sorriso.”

Gabriele D'Annunzio

“E il pino
ha un suono, e il mirto
altro suono, e il ginepro
altro ancóra, stromenti
diversi
sotto innumerevoli dita.”

Gabriele D'Annunzio

“Tutto ritorna; e la saggezza è vana.
La saggezza non val legno ficulno
né zàccaro caprino. Io voglio, alunno
di Libero, finir di fine insana.”

Gabriele D'Annunzio