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Aforismi e pensieri politici, morali e filosofici
“La fortuna è una donna; se voi la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani.”
“Io do un ordine, o taccio.”
“La morte può essere l'espiazione delle colpe ma non può mai ripararle.”
“Non sono ateo ma non posso credere in quel che mi si vuole insegnare contro la mia intelligenza senza sentirmi falso o ipocrita.”
“Il vero carattere si mostra sempre nelle grandi circostanze.”
“Tutte le divinazioni sono mere imposture, e il prodotto della frode, della follia o del fanatismo.”
“I Papi hanno commesso troppe imbecillità per crederli infallibili.”
“Ho avuto bisogno di credere e ho creduto; ma la mia fede si è trovata inceppata da quando ho cominciato a ragionare; e questo mi è accaduto assai presto, a tredici anni.”
“Quando uno è solo cammina più rapidamente.”
“I teologi di tutte le religioni sono tutti uguali; non risparmiano a parole o a scritti per accomodare secondo le loro passioni, la loro autorità o i loro capricci la legge di Mosè, o quella di Gesù Cristo o di Maometto.”
“Chi non arrischia qualche cosa non guadagna mai nulla.”
“È difficile veder fallire i grandi uomini nelle imprese più pericolose. Alessandro, Cesare, Annibale, il grande Gustavo riuscirono sempre. Divennero uomini tanto grandi per la fortuna? No, solo perché erano grandi uomini si sono meritati la fortuna.”
“I preti ripetono continuamente che il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono di tutto ciò che è a tiro. Il Papa è il capo di questa religione celeste ma si occupa soltanto di questa terra.”
“Nulla è fatto finché vi rimane qualche cosa da fare.”
“Strapazzando un uomo so, da come reagisce, che cosa pensare di lui. Vedo a quale tono è salita la sua anima: se colpite un bronzo con un guanto, non vi darà alcun suono; ma colpitelo con un martello e risuonerà.”
“Vi è nulla che tanto invilisca una nazione quanto il dispotismo religioso.”
“In guerra come in amore per venire a termine bisogna avvicinarsi.”
“La decadenza dell'Italia data dal punto in cui i preti vollero governare le finanze, la polizia e l'armata.”
“Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria.”
“Per non piangere degli uomini conviene riderne.”
“In politica ci corre una grande distanza dalle promesse alla realtà.”
“Il cuore di uno statista dovrebbe stare nella sua testa.”
“Tutto ha un limite, anche le passioni umane.”
“L'opinione pubblica è una potenza invisibile e misteriosa a cui nulla resiste, e della quale vi è niente di più mobile, di più indeciso e più forte. Per quanto essa sia capricciosa, è tuttavia verace, ragionevole e giusta più sovente di quanto si creda.”
“L'amicizia non è altro che un nome.”
“La vita è cosparsa di tanti triboli e può recare tanti mali che la morte non è il male peggiore.”
“Le pene dell'inferno furono inventate per supplire alle insufficienti attrattive che ci si offrono in Paradiso.”
“L'amore reca più male che bene.”
“La ricchezza fu sempre il primo titolo alla stima.”
“Bisogna sempre lasciar trascorrere la notte sulle ingiurie del giorno innanzi.”
“Un uomo deve avere tanto meno di volontà quanto più è grande; allora egli dipende dagli avvenimenti e dalle circostanze.”
“Gli ecclesiastici devono contenersi nel governo del cielo.”
“L'uomo si chiede: donde vengo? chi sono? dove vado? Questi misteri ci spingono verso la religione. Noi accorriamo ad essa, la nostra naturale tendenza ci trascina, ma l'istruzione ci arresta.”
“La fortuna è una cortigiana schietta.”
“La sola vittoria contro l'amore è la fuga.”
“Le sole conquiste che non lasciano nell'animo amarezza sono quelle che si vincono contro l'ignoranza.”
“Il caso è la provvidenza degli avventurieri.”
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