Note disciplinari

“L'alunno V. entra in classe alle 8.35 con occhiali da sole e bastone bianco definendosi un non vedente.”

“Dopo aver aperto la porta con un calcio, l'alunno S. irrompe in aula con 20 minuti di ritardo rispetto all'inizio della lezione, puntando un tubo da disegno contro i compagni e urlando: «Chi ha chiamato l'A-Team?».”

“Durante la lezione di religione l'alunno M. B. si finge posseduto e l'alunno Francesco R. cerca di esorcizzarlo con il crocifisso della classe e glielo rompe in testa; questo si riprende e per fare finta di vomitare sparge del ketchup sul suo banco e quando mi avvicino per dividerli l'alunno Francesco U. mi allontana dicendo che deve fare il suo...” (continua)(continua a leggere)

“L'alunno G. al termine della ricreazione sale sul bancone adiacente la cattedra e dopo aver gridato: «Ondaaaa energeticaa» emette un rutto notevole che incita la classe al delirio collettivo.”

“L'alunno M.N. giustifica l'assenza del 07/02/08 per: Mal di capelli.”

“Durante l'ora di matematica l'alunno L. B., convinto di essere lo Chef Tony, tira fuori un coltello e trita il registro e alcuni quaderni. Richiesta sospensione.”

“F. all'inizio della mia ora si presenta con una maglietta che reca la foto di una donna svestita mentre mostra le proprie intimità in modo volgare. Invitato a toglierla si mette a petto nudo. Non è adatto al liceo classico.”

“Dubito che C. sia stato assente per peste bubbonica, come sembra sostenere la madre nella giustificazione per i giorni 4, 5 e 6. Infatti di tale morbo non si guarisce in tre giorni.”

“L'alunno F. viene sorpreso a copiare da alcuni foglietti passatigli da M.: si giustifica dicendo che i pizzini gli servono per gestire la sua cosca e che M. è sotto la sua protezione. Sconcerta lo squallore di simili uscite.”

“L'alunno D. dichiara di avere le palle gonfie come una mongolfiera.”