Frasi di Leopold Stokowski
- Nome
- Leopold
- Cognome
- Stokowski
- Nato
- 18 aprile 1882 a Londra
- Morto
- 13 settembre 1977 a Nether Wallop
- Sesso
- maschile
- Nazionalità
- statunitense
- Professione
- direttore d'orchestra
- Segno zodiacale
- Ariete
Cenni biografici
Leopold Stokowski fu il direttore d'orchestra della Cincinnati Symphony dal 1909 al 1912; in seguito, prese la direzione della Philadelphia Orchestra. Negli anni tra 1912 e il 1938 realizzò un ensemble di classe mondiale, creando il famoso "suono di Philadelphia." Con la Philadelphia Orchestra realizzò la colonna sonora di tre film, tra cui quello di Walt Disney, "Fantasia", nel 1940; utilizzò la sua fama per aiutare le organizzazioni musicali, tra cui l'American Symphony Orchestra.
Frasi, citazioni e aforismi di Leopold Stokowski
10 in italiano
Personaggi affini per
Nessun personaggio.
“Credo che la musica possa essere una forza ispiratrice in tutte le nostre vite, che la sua eloquenza e la profondità del suo significato siano di primaria importanza.”
“Una partitura orchestrale è un quadro sonoro scritto.”
“Affermare che una certa musica è buona e un'altra cattiva in assoluto, è un passo verso la dittatura intellettuale e spirituale, che è in un certo senso ancor più nociva di quella materiale. In musica e in ogni specie di arte la dittatura è assolutamente inutile e non può condurre che all'abbrutimento.”
“Alcuni temono lo sviluppo degli strumenti elettrici, perché ritengono che causerà una meccanizzazione della musica. Ma hanno torto, ché avverrà esattamente il contrario. Quando gli strumenti elettrici saranno relativamente perfetti, libereranno i musicisti dalla presente costante preoccupazione per le imperfezioni e difficoltà tecniche. Potremo...” (continua)(continua a leggere)
“Poiché la musica ha una piccola parte materiale, ma è soprattutto essenza di sentimento e d'immaginazione, i mutamenti della vita la toccano sempre in ritardo. La pittura, la scultura, il dramma, l'architettura e tutte le altre arti americane raggiungeranno forse la pienezza del loro sviluppo più rapidamente della musica. Ma, come le grandi...” (continua)(continua a leggere)
“Vi sono, nella storia, crisi durante le quali il tempo sembra precipitare e i cambiamenti si succedono con travolgente rapidità. In questi periodi vi è molta sofferenza nel mondo. Ma dall'intensità di questa sofferenza nasce la grande musica, come i fiori sbocciano dal concime che marcisce nella terra.”
“È un miracolo, la radio. Grazie ad essa, possiamo sederci presso un lago remoto o sulla cima di una montagna e ascoltare la musica diffusa da un lontano centro culturale. Non si può descrivere a parole quanto meravigliosa sia quest'esperienza, che collega le più belle manifestazioni dell'arte con le più belle della natura.”
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