Citazioni e aforismi sul teatro

“Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio.”
Renato Rascel

“Non vi è motivo per cui una battuta non possa essere apprezzata più di una volta. Immaginate quanto poca sarebbe la buona musica se, ad esempio, un direttore d'orchestra si rifiutasse di eseguire la Quinta sinfonia di Beethoven con la motivazione che il suo pubblico potrebbe averla già sentita prima.”
Alan Patrick Herbert

“Se un drammaturgo provasse a guardare tutti faccia a faccia, si avrebbe il peggior caso di strabismo dopo che Annibale perse un occhio cercando di contare i suoi diciannove elefanti durante una tempesta di neve mentre attraversava le Alpi.”
James Grover Thurber

“Il teatro, portando alla vita maschere impersonali, è solo per coloro che sono abbastanza virili da creare nuova vita: o un conflitto di passioni più sottile di quelli che già conosciamo, o un nuovo personaggio completo.”
Alfred Jarry

“Non vedete, che col popolo non si parla? Che il comico deve immaginarsi, quando è solo, che nessuno lo senta, e che nessuno lo veda? Quello di parlare col popolo è un vizio intollerabile, e non si deve permettere in verun conto.”
Carlo Goldoni

“Bisogna, che el se sfadiga a studiar, e che el trema sempre ogni volta, che se fa una nova commedia, dubitando, o de no saverla quanto basta, o de no sostegnir el carattere come è necessario.”
Carlo Goldoni

“I commedianti solitamente non sono attori, ma imitazione di attori.”
Johann Georg von Zimmermann