Parolacce e offese
Citazioni e aforismi sulle parolacce e sulle offese
Descrizione Tema
Quando sono arrabbiato mi esprimo in modo davvero volgare. Senza quasi rendermene conto inserisco nei miei discorsi urlati molte bestemmie ed un sacco di parolacce. Sono davvero un cattivo esempio per i miei figli, e mia moglie non perde occasione per farmelo notare, facendomi arrabbiare ancora di più. Discutiamo spesso sul come dovrei cercare di evitare un linguaggio volgare almeno in loro presenza, ma ogni volta finisco con l’offenderla e con l’uscire di casa carico di aggressività da sfogare. Almeno gli amici del bar non fanno gli schizzinosi quando mi sentono imprecare, invocando offese mai sentire prima. Ora che ci penso però, devo ammettere che non dico parolacce solo se posseduto dalla rabbia: le dico sempre, anche ridendo e scherzando con qualcuno davanti ad una birra. La mia reputazione mi precede, probabilmente parecchie persone mi ritengono un ignorante maleducato e tutto ciò comincia ad essere umiliante, soprattutto per la mia famiglia. Non so che farci, io mi esprimo così da sempre, credo: è un’abitudine, dovrei cominciare a pensare prima di parlare, forse così mi renderei conto di quanto sono volgare e cercherei di cambiare. Devo provarci dai, comincio lunedì prossimo.
“Colui che farà oltraggio, già lo fa.”
- Dal libro: Ricordi
- Dal libro: Pensieri
“Noi siamo preparati agli insulti, ma i complimenti ci lasciano perplessi.”
“Provinciali e sciocchi sono sempre pronti a offendersi e a credere che ci si burli di loro o che li si disprezzi.”
“Non gli usciva dalla testa che una fitta forfora di aggettivi.”
“Chi altri offende, sé non sicura.”
“Rispondere all'offesa con l'offesa è lavare il fango con il fango.”
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