Filosofia e filosofi
Citazioni sulla filosofia e sui filosofi
Descrizione Tema
Lo studente di Filosofia si crede un eletto, l’unico in grado di ‘pensare’, l’unico a cui è stato concesso di cercare la Verità. Tracotante a tal punto da non accorgersi di star sprecando gli anni migliori della propria vita, il suo futuro sarà segnato dalla fame e dalla disoccupazione, a meno che nel frattempo non riesca a coltivare la tipica barba da intellettuale sinistroide ed una vena polemica fuori dal comune. Solo così i suoi anni d’oro saranno salvi: potrà dar lustro alle proprie abilità oratorie e provocatorie come conferenziere o alla peggio come opinionista televisivo. Se saprà giocarsi bene le sue carte, il tempo trascorso studiando a spese di mamma e papà gli renderà una vita economicamente appagante: dovrà solo pubblicare un libro di quando in quando, fare una manciata di comparsate televisive all'anno, partecipare a qualche manifestazione di forte risonanza e spendere il proprio tempo discutendo quotidianamente con dei colleghi professori o intrattenendo fitti carteggi con luminari stranieri. Visto a cosa serve "pensare"?
“I ragionatori in genere sono indecisi, incerti e scettici, e spesso accettano l’argomento più inconsistente, come più congeniale alla debolezza della loro anima. Certi uomini sono semplici macchine. Vengono attaccati alla carriola degli affari, o imbrigliati a una professione: aggiogati alle ruote della fortuna. Avanzano sgobbando e arrivano al...” (continua)(continua a leggere)
“Si parla tanto di social network, ma sono il regno della solitudine. Mi chiedo perché i filosofi di oggi non si pongano questi problemi e continuino a parlare di Heidegger.”
“Il sospetto a volte mette delle trappole sul cammino del ragionamento.”
“L'uomo che ha gustato una volta i frutti della filosofia, che ha imparato a conoscere i suoi sistemi, e che allora, immancabilmente, li ha ammirati come i beni più alti della cultura, non può più rinunciare alla filosofia e al filosofare.”
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“Sono stato espulso dal college per aver copiato ai miei esami di metafisica; avevo sbirciato nell'anima del mio vicino.”
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