Filosofia e filosofi
Citazioni sulla filosofia e sui filosofi
Descrizione Tema
Lo studente di Filosofia si crede un eletto, l’unico in grado di ‘pensare’, l’unico a cui è stato concesso di cercare la Verità. Tracotante a tal punto da non accorgersi di star sprecando gli anni migliori della propria vita, il suo futuro sarà segnato dalla fame e dalla disoccupazione, a meno che nel frattempo non riesca a coltivare la tipica barba da intellettuale sinistroide ed una vena polemica fuori dal comune. Solo così i suoi anni d’oro saranno salvi: potrà dar lustro alle proprie abilità oratorie e provocatorie come conferenziere o alla peggio come opinionista televisivo. Se saprà giocarsi bene le sue carte, il tempo trascorso studiando a spese di mamma e papà gli renderà una vita economicamente appagante: dovrà solo pubblicare un libro di quando in quando, fare una manciata di comparsate televisive all'anno, partecipare a qualche manifestazione di forte risonanza e spendere il proprio tempo discutendo quotidianamente con dei colleghi professori o intrattenendo fitti carteggi con luminari stranieri. Visto a cosa serve "pensare"?
“Un sapiente di questo mondo fece un giorno visita ad abba Zenone.
- Abba - gli chiese - mi sai dire chi è il filosofo?
- Il filosofo è come un cieco - rispose l’anziano - che cerca in una stanza buia un gatto nero che non c’è.
- E il teologo, allora?
- Il teologo è la stessa cosa, ma qualche volta trova il gatto.”- La trovi anche in Libertà e Schiavitù
“Dio ha detto agli uomini di sbrigarsela da soli, e questo è ciò che i professori di filosofia chiamano libertà.”
- La trovi anche in Ragione e Sentimento
Prima della nascita della ragione, che è cosa recente essendo nata 2500 anni fa con la filosofia (la quale, per distinguersi dalla teologia ha sempre ragionato "come se Dio non fosse"), la religione era un tentativo di reperire dei nessi causali per difendersi dall'imprevedibile e dall'ignoto che ha sempre terrorizzato l'uomo e generato angoscia.
- La trovi anche in Spiritualità
“Prima di praticare per trent'anni lo Zen vedevo le montagne come montagne e le acque come acque. Quando giunsi a una sapienza più profonda, vidi che le montagne non sono montagne e le acque non sono acque. Ora che ho raggiunto l'essenza della sapienza, sono in pace, perché vedo le montagne come montagne e le acque come acque.”
“L'idea madre del sistema di Fichte è quella dell'uomo creatore, la concezione che l'uomo è ciò che egli stesso si fa.”
- Dal libro: Camminare
Io direi volentieri degli speculatori metafisici ciò che lo Scaligero diceva dei Baschi: "Si dice che tra loro si capiscano, ma io non ci credo affatto".
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