Errori e sbagli
Citazioni e aforismi sugli errori e sugli sbagli
Descrizione Tema
Errare è umano, ma perseverare lo è ancora di più. Quante volte sbagliamo e ci ripromettiamo che quella è l’ultima volta? Quante volte percorriamo ostinati quella strada che sappiamo già in partenza non ci porterà da nessuna parte? Cadiamo, poi ci rialziamo e come automi torniamo a fare quelle cose, ad inseguire quelle persone ed a visualizzare quei sogni che ci hanno portato alla rovinosa caduta. Fare errori è patologicamente umano, ne facciamo in continuazione e quasi sempre non ci bastano per capire che stiamo sbagliando in qualcosa. Ci mettiamo troppo tempo prima di accorgerci che qualcosa nella nostra vita non funziona ed il perpetuo ciclo del rialzarci dopo essere caduti dovrebbe suonare come un campanello d’allarme nelle nostre teste, ma niente, andiamo avanti finché sbattiamo il naso un’altra volta. Non è stupidità la nostra, ma orgoglio ed incapacità di ammettere l’errore: l’umiltà non ci appartiene, siamo troppo superbi e convinti di noi stessi per imparare dagli sbagli ed invertire la rotta verso orizzonti migliori.
- La trovi anche in Matrimonio
“Due segreti per mantenere vivo il matrimonio:
1. Quando hai torto, ammettilo.
2. Quando hai ragione, taci.” - La trovi anche in Carriera
- La trovi anche in Fanatismo
“Nel dimostrare ai fanatici che si sbagliano non si deve dimenticare che si sbagliano apposta.”
- La trovi anche in Ragione e Sentimento
- Dal libro: Massime e Aforismi
“Nessuno ha più spesso torto di chi non può tollerare di averne.”
- La trovi anche in Filosofia e filosofi
“In politica i sistemi sono più pericolosi che in filosofia. Quando l'immaginazione di un filosofo prende la direzione sbagliata, i suoi errori danneggiano soltanto lui; quando è l'immaginazione di un politico a deviare, i suoi errori sono una sventura per molti uomini.”
- La trovi anche in Problemi e Soluzioni
“Esiste un regno oscuro che gli occhi dell'uomo evitano perché il suo orizzonte manca notevolmente di compiacerlo. Questa oscurità, che egli immagina di poter evitare di considerare nel descrivere la luce, è l'errore con le sue caratteristiche sconosciute. L'errore è il costante compagno della certezza. L'errore è il corollario dell'evidenza. E...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi anche in Problemi e Soluzioni
In evidenza