Frasi sull'idea di sè

Nel 1986 sembrava ancora naturale per degli scrittori dichiarare di essere, come disse Shelley, “i misconosciuti legislatori del mondo”, di credere nell’arte delle lettere come giusto contrappeso del potere, e di vedere nella letteratura una nobile forza transnazionale e transculturale che poteva, secondo la grande formulazione di Bellow,... (continua)(continua a leggere)
Salman Rushdie

“Io credo che quel che faccio diventi una parte di me.”
Ken Follett

“Io ho 22 anni di Vita, piú trentatre di Merda da burocrazia, laboratori clinici, astanterie, ricerca di parcheggi, visite militari, e infine stampanti.”
Valerio Magrelli

“Se noi possiamo essere ciò che scegliamo di essere, tocca a noi il compito di voler diventare ciò che vogliamo diventare.”
Wallace Delois Wattles

“Mi sento un errore, un errore di ortografia.”
Alessandro D'Avenia

“Io sono il Sud, ho cominciato con il peso delle verità eterne. Tu sei il Sud, ho detto indicando una donna dai tratti andini. Lui è il Sud, ho continuato additando un uomo con la pelle scura. Noi siamo il Sud, ho dichiarato abbracciando con un gesto gli immigrati che passavano. Voi siete il Sud, ho gridato ai musicisti di strada che suonavano...” (continua)(continua a leggere)
Luis Sepúlveda

“Mi sento come se il sole fosse tramontato e non sorgesse più da cinque giorni, Ana. Vivo in una notte perpetua.”
E. L. James

“Non me ne frega niente se anch'io sono sbagliato;
spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato.”

Francesco Guccini

“Io sono quale sono stato fatto. Se ho sbagliato nel pensare e nell'agire, è perché così mi è venuto. Non ho avuto scelte: io sono un prodotto e un agente del divenire che tutti ci governa; sono insieme un effetto e un fattore delle necessità.”
Rinaldo Lazzaro De Benedetti

“Gli uomini hanno una concezione sbagliata del posto che occupano nella natura; e questo errore è ineliminabile.”
William Somerset Maugham