Il sacco dell'orco

“Tre razze di scrittori. Ci son di quelli che non dicon nulla ma lo dicon bene − ce n'è altri che dicon molto ma lo dicon male. I peggio son quelli che non dicon nullae lo dicon male.”
Giovanni Papini

“Diboscamento. Pensare che per ognuno di costoro − milioni! − ci vorrà una cassa di legno! È giusto dover diboscare tante abetaie per sotterrarle riempite di marcia e di stinchi?”
Giovanni Papini

“L'invenzione della donna. L'uomo ha inventato migliaia di cose, anche inutili. E ancora non ha saputo inventar la donna.”
Giovanni Papini

“Tombe e burattini. I teatri di marionette e i camposanti sono gli unici luoghi dove l'uomo possa prendere acuta coscienza di sé. Nei primi vede cos'è prima della morte − nei secondi quel che sarà dopo la vita.”
Giovanni Papini

“Fumo e speranza. Non è senza significato il fatto che due grossi redditi dello stato sian dati dal tabacco e dal lotto, cioè dal fumo e dalla speranza: ambedue narcotici dello spirito di natura voluttuosa e quasi immateriale.”
Giovanni Papini

“Tempo ucciso e uccisore. Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.”
Giovanni Papini

“Riconoscenza. Non si può pretender troppo dagli uomini. la riconoscenza dei beneficati non può arrivar fino al punto di perdonare ai benefattori.”
Giovanni Papini

“Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.”
Giovanni Papini