Giungla polacca

“È proprio tanto buffo che un uomo che ha attraversato la vita e conosciuto migliaia di persone finisca per preferire i maiali?”
Ryszard Kapuscinski

“Le strade, le vie, persino i sentieri campestri sono ingombri di carri, carretti e biciclette; costellati di fagotti, di valigie, di borse, di secchi e di persone impaurite che si aggirano sgomente in qua e in là. Chi scappa verso oriente, chi a occidente, a nord, a sud. Scappano in tutte le direzioni, girano a vuoto, cadono esauste, si...” (continua)(continua a leggere)
Ryszard Kapuscinski

“È notte, ho sonno, ma non mi lasciano dormire: bisogna andare avanti, bisogna scappare. Dove, non so. Capisco però che la fuga è diventata una necessità perentoria, una nuova forma di vita praticata da tutti. ”
Ryszard Kapuscinski

“Con voialtri si riesce a parlare solo se avete bevuto. Non avete dentro un briciolo di vita, di desiderio, di fuoco. Siete imbalsamati nella noia come in un bozzolo bagnato.”
Ryszard Kapuscinski

“Mi domando sempre in che punto si debba pungolarti, per tirarti fuori qualcosa di grande, di bello, di buono. Sono sempre stato convinto che questo qualcosa ci fosse in tutti i giovani, ma francamente comincio a dubitarne.”
Ryszard Kapuscinski