Frasi di Filippo Pananti

“A chi un segreto?
Ad un bugiardo o a un muto.
Questi non parla e quei non è creduto.”
Filippo Pananti

“La vera carità è senza ostentazioni,
simile alla rugiada del cielo,
cade senza rumore nel seno degli infelici.”
Filippo Pananti

“E se in man di due medici è un malato, suonate a comunion, quell'uomo è andato.”
Filippo Pananti

“Chi non trascura il soldo e il quattrino, adagio adagio arriva allo zecchino.”
Filippo Pananti

“Il maldicente è codardo.”
Filippo Pananti

“Un tal cascato in mezzo ad un pantano
Disse a un avaro, datemi una mano;
Come, come, l'avaro replicò,
Io la man darvi? ve la presterò.”
Filippo Pananti

“L'uomo a forza di cibi succulenti
Scava la tomba con i propri denti.”
Filippo Pananti

“Dicono sette i Sacrementi?
Sei, del Papa con licenza,
Piuttosto li direi. Sono un sol,
matrimonio, e penitenza.”
Filippo Pananti

“Una donna vicina al partorire
Ponzava, e dava segno di patire,
Il marito esternava gran pietà
Ai duoli di sua tenera metà.
Gli disse allor colei: non v'affliggete
Perché voi colpa alcuna non ci avete.”
Filippo Pananti

“A un fresco Olivetano
Una femmina in mano
Pose dodici lire,
Pregandolo di dire
Per lei dodici messe,
Acciò un figlio il signor le concedesse.
Il molto reverendo le rispose;
Madonna, in quelle cose,
Che posso fare anch'io,
Che serve incomodar Domeneddio?”
Filippo Pananti

“V'è una gelosia villana che è un diffidare della persona amata; v'è una gelosia delicata che consiste nel diffidare di sé.”
Filippo Pananti