Non ti scordar di me
“I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.”Mario Rigoni Stern
Ricordi. Fanno bene, fanno male. Ricordi belli, brutti, rievocati con gioia oppure con rabbia. Pare che le emozioni negative debbano essere messe al bando, e così i neuroscienziati sono stati in grado di individuare con precisione i meccanismi che permettono al nostro cervello di associare un'emozione ad un ricordo. E si sono prodigati per cambiare la serie di interazioni che avvengono a livello cerebrale per trasformare un ricordo negativo in uno associato ad emozioni positive. Sostanzialmente, ricordarti dell'ultima volta che ti sei bruciato col ferro da stiro può essere - potenzialmente - associato ad un'emozione positiva come quella che si prova stando sdraiati su un prato verde in primavera. Che fine fa allora l'esperienza? Ai posteri l'ardua sentenza, sempre che ne abbiano memoria.
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