Frasi sulla Repubblica d'Italia
“Bisogna che la Repubblica sia giusta e incorrotta, forte e umana: forte con tutti i colpevoli, umana con i deboli e i diseredati.”
Discorso di insediamento, 1978
Sandro Pertini
“Questa Repubblica si può salvare. Ma, per questo, deve diventare la Repubblica della Costituzione.”
Nilde Iotti
“Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.”
Giulio Andreotti
“La legge è legge, sia essa giusta o no, nessuna democrazia, nessuna repubblica sarebbero possibili se si obbedisse soltanto alle leggi che si approvano. Ma nessuna sarebbe accettabile se si dovesse, per obbedienza, rinunciare alla giustizia o tollerare l'intollerabile.”
André Comte-Sponville
“L'Italia: una Repubblica moribonda, ma ancora piena di risorse suicide.”
Roberto Gervaso
“O la Repubblica o il caos.”
In occasione del famoso referendum sulla monarchia
Pietro Nenni
“Quando il 2 giugno 1946 nacque la Repubblica, tutti avemmo la consapevolezza che conservare integri nel tempo gli ideali cui essa si ispirava, avrebbe comportato momenti di duro impegno ed anche grandi sacrifici.”
Giovanni Leone
“Uno squilibrio fra il ricco ed il povero è il più vecchio e mortale alimento per tutte le repubbliche.”
Plutarco
Dal libro: Codice della vita italiana
“In Italia la Monarchia resiste in quanto non esiste. I repubblicani non esistono in quanto non esiste l'oggetto della loro lotta. Non si può combattere un Re che non è meno noioso di un presidente di repubblica, poiché non crea nemmeno la difficoltà di farsi eleggere. Il Re ha rinunciato ai diritti che esercitava, e non esercita più quelli che gli son rimasti.”
Giuseppe Prezzolini
“Anche le repubbliche sono a volte governate da re nudi.”
Stanislaw Jerzy Lec