Frasi sugli animali
In archivio 589 frasi, aforismi, citazioni sugli animaliAnimali
Creature che mancano della parte razionale. Da 'anima', ciò che ha (solo) anima (e non intelletto) [Latino: animal].
Esseri viventi dotati di sensività e di movimento, che costituiscono una delle tre grandi divisioni della Storia Naturale: regno animale, regno vegetale, regno minerale. La differenza fra esseri viventi e esseri non viventi è palese, ed è rappresentata sopratutto dal movimento, che può essere incluso anche nel metabolismo e nella crescita; non così palese è invece la distinzione tra animali e vegetali, in quanto questi due regni presentano caratteri comuni ad entrambi: ci sono in natura animali fissi e quasi insensibili (ad es. le attinie) e piante capaci di movimento e sensibilità (ad es. le liane e le alghe mobili).
Esseri viventi dotati di sensività e di movimento, che costituiscono una delle tre grandi divisioni della Storia Naturale: regno animale, regno vegetale, regno minerale. La differenza fra esseri viventi e esseri non viventi è palese, ed è rappresentata sopratutto dal movimento, che può essere incluso anche nel metabolismo e nella crescita; non così palese è invece la distinzione tra animali e vegetali, in quanto questi due regni presentano caratteri comuni ad entrambi: ci sono in natura animali fissi e quasi insensibili (ad es. le attinie) e piante capaci di movimento e sensibilità (ad es. le liane e le alghe mobili).
- La trovi in Genitori e figli
“I pulcini vanno dietro alla chioccia.”
- La trovi in Emilia
“Barata, barata, un ba dvinté una gata.”
- La trovi in Romagna
“Un pëz e' corr la levra, un pëz e' corr can.”
- La trovi in Piemonte
“In poc ai côr la levar, in poc al can.”
- La trovi in Marche
“'Na volta corr el chen, 'na volta el lepr.”
- La trovi in Lombardia
“On pezz corr el can e on pezz corr la legora.”
- Dal libro: Zoologia pintoresca
- La trovi in Animali
“La notte di Pasquetta, parla il chiù con la civetta.”
“Ciò che differenzia maggiormente gli umani dagli altri animali, non è la ragione (ce ne sono più ragionevoli di lui), è la sua incostanza.”
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